
Aggiornamento lavori a metà ottobre
La conclusione del censimento delle CORNICI RECUPERATE ha consentito di confermare in via definitiva il principio di anastilosi per tutti i casi possibili e la modalità del reintegro per le parti mancanti.
Le soluzioni operative individuate scaturiscono dall’attività di ricognizione del materiale recuperato e dal sopralluogo ravvicinato del cassettonato esistente e rimasto in opera. Nel corso delle verifiche sul ponteggio allestito sono emerse le caratteristiche peculiari del manufatto in opera e, in particolare, la differente finitura sulle foglie (più o meno lavorate) delle porzioni che costituiscono le cornici.
Al termine della totale ricognizione degli elementi cornice e della rappresentazione di tutte le verifiche sulle dimensioni e collocazione delle varie parti di esse, sono state definite le modalità di dettaglio per la ricollocazione di tutti i pezzi di cornice recuperati tenendo conto di caratteristiche morfologiche e dimensionali di ogni elemento.
Per quanto attiene il CASSETTONATO IN OPERA, le indagini eseguite sui fondi dei lacunari hanno consentito di verificare l’esistenza di una prima mano di finitura (verosimilmente gesso e colla o gesso e grassello) bianco, una seconda mano verde chiaro (seicentesca) e l’ultima a vista verde scuro (ottocentesca). A seguito di riflessioni approfondite tra i tecnici si è definito di riproporre Il verde scuro.
In tema di realizzazione del NUOVO CASSETTONATO, e quindi alla ricollocazione degli elementi decorativi e scultorei, si procede al montaggio delle varie parti del lacunare centrale, comprese le cornici, e contemporaneamente si montano le tavole degli altri lacunari.
Procede di pari passo lo studio dei telai che sosterranno le tavole del lacunare centrale e la modalità di sospensione delle statue che evidentemente sarà analoga alla originaria salvo l’ipotesi di inserire dei nuovi telai che possano essere destinati alla sospensione.
Infine, è stata affrontata la questione del RINFORZO DEL TIMPANO decidendo di abbassare la catena di contenimento attualmente presente (istallata in fase di messa in sicurezza) disegnando due capochiave esterni a vista (tipo semplice barra) prediligendo la conservazione.